Il lavoro ha posto notevoli difficoltà logistiche e temporali. La richiesta dei committenti, una coppia di dirigenti ceco-austriaci, è stata quella di comprimere tassativamente il lavoro nelle quattro settimane delle vacanze di agosto della famiglia. La richiesta è stata completamente rispettata nonostante la produzione di boiserie, letto, tappezzerie, sia stata effettuata da artigiani italiani, e che tutti i prodotti siano stati acquistati in Italia, trasportati a Praga, ed assemblati da personale ceco. Per la buona riuscita del progetto, la cura della fase preparatoria è stata maniacale, la precisione di rilievi e disegni spinta al millimetro, la programmazione delle fasi di costruzione, logistica e trasporto, montaggio, coordinamento di personale multilingue, necessariamente estremamente accurata.
La forza propulsiva del cantiere, sia per i progettisti italiani che per gli esecutori cechi è stato l’entusiasmo e la consapevolezza di portare a compimento qualcosa di unico.